giovedì 4 marzo 2010

Inflazione della persona umana

Sto correggendo le bozze del mio nuovo libro: La storia di Dio e la mia.
L’editore è perplesso se lasciare o meno una frase che definisce “molto forte”.
La trascrivo, nella speranza che qualcuno mi dia un parere:

La legge del taglione, comune a tutta l’area mediorientale, è fatta propria
della Bibbia, ma è applicata esclusivamente al colpevole,
non a una terza persona. «Occhio per occhio, dente per dente»
è divenuto un proverbio per indicare la vendetta. Tutto il
contrario. Il risarcimento per un danno o un’offesa deve essere
sempre proporzionato. Fosse stato sempre così, nella storia
umana non avremmo conosciuto le decimazioni (non uno per
uno, ma dieci per uno!). Non avremmo avuto le Fosse ardeatine...
Su un pannello stradale vicino all’edicola dove compro
il giornale leggo da tempo la scritta: “Per ogni italiano ucciso,
derubato, violentato, venti di loro”, dove i “loro” sono evidentemente
gli immigrati, senza distinzione tra chi ha o non
ha il regolare soggiorno, tra chi ha assunto la cittadinanza italiana
e chi non ancora. Era molto più umana la legislazione
che, per uno, chiedeva il risarcimento di uno. Oggi, l’inflazione
della persona umana è arrivata al punto da esigere venti
per uno!

1 commento:

  1. Era molto più umana la legislazione
    che, per uno, chiedeva il risarcimento di uno: perché non trovo differenza alcuna tra il chiedere uno o venti? Questa umana legislazione non è alla base della pena di morte? E che forse non è, questa, pratica disumana? Gesù è quella luce vera che illumina tutti gli uomini, come ci dice Giovanni. Tutti, appunto. Per quale fondamento giuridico e filosofico potrei io, offesa, pensare di spegnere una di quelle luci, anche se per miseria sono, queste, offuscate? Recentemente sono ritornata in visita alle fosse ardeatine e la commozione che ti assale davanti a quella distesa di nomi, di anonimi, di vite, di speranze è davvero immensa e non penso che l'immensità possa dipendere dal numero. Scorrendo con le mani il profilo delle bare, una accanto l'altra, mi rendevo conto di non "contarle", calavano nel cuore tutti come uni, uno + uno + uno...teoria che non potrà fare mai somma. Non so se sono stata chiara, scusa. rosellina

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