martedì 17 luglio 2012

Sarà il treno giusto?


- Il primo pensiero quando sali in treno?
- Sarà quello giusto?
Sfoglio distratto “La freccia”, il mensile aziendale delle Ferrovie dello Stato e lo sguardo mi cade su quella domanda indirizzata ad una giovane donna del mondo dello spettacolo. La risposta mi ha fatto sobbalzare. Quante volte anch’io, salendo sul treno o sull’aereo, mi sono domandato: Sarà quello giusto? Non mi sarei mai immaginato che anche altri si pongono la stessa domanda. Una piccola forma di nevrosi o d’insicurezza?
Quante volte pensiamo d’essere soli ad affrontare paure nascoste o ansie inconfessate? Invece siamo tutti essere umani, che provano medesimi sentimenti di gioia, di paura, di soddisfazione…
Ho letto un articolo, da qualche parte, su i gruppi di giovani che si lasciano andare ad atti vandalici o peggio. Presi uno per uno, nessuno di loro vorrebbe fare quello che fanno insieme, ma ognuno pensa che gli altri siano diverso e che provino gusto nel compiere quell’azione malvagia. Allora ognuno vuole essere come si immagina che gli altri siano, anzi vuol mostrarsi davanti a loro ancor più accanito, in una escalation perversa.
Non immaginiamo mai che gli altri possano provare i nostri stessi sentimenti, altrimenti sarebbe così naturale fare all’altro ciò vorremmo fosse fatto e  noi, non fare all’altro ciò che on vorremmo fosse fatto a noi.

Nessun commento:

Posta un commento