sabato 6 aprile 2013

Renata Borlone a Pescara



Non capita tutti i giorni di leggere l'autobiografia di una persona elevata agli onori degli altari.
Dei santi del passato abbiamo al più una Vita stilata da altri e sovente infarcita di luoghi comuni ed elementi standardizzati che celebrano l'opera di Dio sulla creatura, ma di questa nascondono la vera identità. Alcuni personaggi ci hanno lasciato in eredità i loro scritti: narrazioni delle esperienze mistiche vissute, insegnamenti spirituali, lettere. Tra questi, pochissime sono le donne che hanno saputo e potuto bucare il velo di silenzio, che svariate culture, e non ultima quella europea, hanno per secoli gettato sul loro vivere e agire. Ricordiamo, a titolo esemplificativo tra le più note nel nostro paese Chiara D'Assisi, Caterina da Siena, Angela da Foligno. 
Anche soltanto per questo, l'autobiografia di Renata Borlone, rappresenta un testo di indubbio interesse, testimonianza verace che la santità di vita è il dover essere di tutti i cristiani, non uno condizione elitaria.

Se ne parla domenica 7 aprile a Pescara...
(Maria Chiara Ferro, Fabio Ciardi, Lica Ceccarelli)

1 commento:

  1. Penso che le autobiografie proclamate nell'assemblea dei santi sarà il modo di vivere l'eternità e le godremo profondamente in quella sede .Avremo una gioia infinita!!!

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