venerdì 3 maggio 2013

A Hong Kong… da sempre

Ricordo l’emozione di quando atterrai ad Hong Kong la prima volta, l’8 giugno 1991. A mano a mano che l’aereo si avvicinava – allora provenivo da Tokyo –, mi vedevo venire incontro ad una ad una le verdi intatte isole che si affollano sempre più ravvicinate tra di loro, fino alla 236ma isola: Hong Kong. L’aereo allora scendeva proprio in centro città, planando in mezzo alla marea di grattacieli addossati l’uno sull’altro.
Ed eccomi di nuovo nella casa degli Oblati, al quinto piano del college Notre Dame, fondata quasi 50 anni fa; la prima degli Oblati in Hong Kong. Mi sembra che nulla sia cambiato da allora. È un brulicare di studenti, tutti in uniforme.
Sono poi venute altre tre scuole primarie, l’ultima nel 2007. Benché fondate dagli Oblati sono tutte governative, ma gli Oblati mantengono la supervisione: nominano i dirigenti, danno gli orientamenti, mantengono i contatti regolari… La maggior parte degli studenti non sono cristiani, ma la gente è contenta di mandare i figli alla scuola cattolica. In questa scuola su 900 studenti 21 sono cattolici. Viene impartita l’educazione religiosa e ogni anno ci sono alcuni giovani che ricevono il battesimo, altri si battezzano più tardi, appena avviata la loro famiglia. La mattina gli studenti, prima di entrare in classe, si schierano tutti nel cortile: si fanno il segno di croce, eseguono un canto religioso, ascoltano un pensiero di meditazione e recitano il Padre nostro.
La mia giornata con la messa in cantonese nella piccola chiesa parrocchiale, al primo piano.
College, parrocchia, casa OMI Notre Dame
Dal punto di vista geografico è la più piccola di tutta Hong Kong, ma comprende 100.000 abitanti, di cui 2.000 cattolici. Le attività vengono organizzati per due gruppi distinti, quello di lingua cinese e quello di lingua inglese, composto per la maggior parte di filippini, ma anche di indiani, occidentali…
A pranzo sono nella seconda parrocchia tenuta dagli Oblati, Sant’Alfredo. Chiesa grandissima, tante opere sociali, l’asilo… Festeggiamo il compleanno del parroco, un Oblato malgascio, che vive con un altro Oblato Filippino. A me sembrano cinesi…
Viaggio con l’autobus, assieme a Peter, un giovane Oblato cinese. Mi è impossibile orientarmi tra grattaceli e montagne, nel passaggio da Kowloon, dove si trova la parrocchia Notre Dame ai New Territories, dove si trova quella di sant’Alfredo, attraverso ponti, gallerie e tunnel di isole così vivaci, ricche di colori dove tutto si muove in maniera ordinata e precisa.
Mi sembra di essere qui da una vita…

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