martedì 14 ottobre 2014

La semplice spiritualità cristiana: il Vangelo in tasca

Gli alberi davanti a casa di cui ho fatto uno schizzo appena tre giorni fa, hanno completamente cambiato colore, così ne ho rifatto velocemente un'altro, tutto diverso dal primo: l’autunno qui in Polonia avanza con una velocità spaventosa, lasciando cadere inesorabilmente le foglie, parabola del “tutto passa”.
Sì, "I cieli e la terra passeranno, ma le mia parole non passeranno”.
L’avevano imparato bene i primi cristiani che sulla Parola di Dio avevano costruito un caposaldo della loro vita quotidiana.
Uno dei momenti centrali dell’assemblea domenicale era costituito infatti dall’ascolto comunitario della Parola di Dio, che diveniva anima e guida dell’intera vita cristiana: se la portavano a casa, ben sigillata in cuore e giorno dopo giorno gettava luce sull’intero ambito del vissuto sociale: la famiglia, il lavoro, la cultura, la politica…

San Giovanni Crisostomo rivendicava per tutti il diritto e il dovere del contatto costante con la Scrittura. Parlando al suo popolo così si esprimeva: «Alcuni di voi dicono: “Io non sono un monaco” (...). Ma è qui che vi sbagliate, perché credete che la Scrittura riguarda solo i monaci, mentre essa è ancor più necessaria a voi fedeli che siete in mezzo al mondo». Per questo esortava i padri di famiglia: «Quando ritornate a casa dovreste prendere la Scrittura e con vostra moglie, coi vostri figli rileggere e ripetere insieme la parola ascoltata [in chiesa]». «Ritornate a casa – diceva ancora rivolgendosi sempre ai padri di famiglia – e preparate due tavole, una coi piatti del cibo, l’altra coi piatti della Scrittura; il marito ripete ciò che è stato letto in chiesa... Fate della vostra casa una chiesa».
Racconta che a Costantinopoli c’erano donne e ragazzi del popolo che portavano, legato al collo, il libro dei Vangeli per averlo sempre con sé. Mi sembrava una favola, ma poi, a Cuba ho proprio incontrato un vecchio nero con sacca di tela appesa al collo con dentro una vecchia Bibbia dai bordi consunti. Il racconto di Crisostomo può dunque essere vero! Proprio come dice papa Francesco, di portare sempre con sé il Vangelo…
La vita cristiana è semplicemente “vita evangelica”, guidata e informata dalla Parola di Dio.


2 commenti:

  1. Grazie p. FABIO esperimento ogni giorno la necessità di nutrire le mie figlie con la Parola

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