venerdì 4 dicembre 2015

A San Silvestro al Quirinale con Michelangelo e sant'Eugenio


Michelangelo si incontrava con Vittoria Colonna ed altri - un circolo di amici che voleva la riforma della Chiesa - nella chiesa di san Silvestro al Quirinale. Una chiesa bellissima e nascosta. Vi vennero scritte le linee maestre della riforma della Chiesa per il concilio Lateranense V; vi si tennero diverse commissione per il Concilio di Trento; fu il cenacolo della riforma liturgica del Vaticano II, attorno a padre Bugnini. Abitualmente chiusa racchiude tesori d’arte e di storia. Per l’apertura del Giubileo della Misericordia questa sera si è aperta anche la chiesa di san Silvestro e lo sarà aperta ogni giorno, finalmente.
Per l'occasione è stata presentata la ricca guida artistico-spirituale scritta dall’Amico storico Luigi Mezzadri. Commovente la testimonianza di mons. Pietro Marini, antico cerimoniere del papa, su p. Annibale Bugnini e la riforma liturgica del Vaticano II, così come la conferenza sulla Pietà di Michelangelo nata in questo ambiente. 
La guida dedica un paio di pagine anche a sant’Eugenio de Mazenod che qui abitava durante i suoi soggiorni romani. Qui, soprattutto, fu consacrato vescovo il 14 ottobre 1834. Era solo, e ne soffrì: né un parente, né un Oblato, né un membro della diocesi di Marsiglia. Lo guardava però la Madonna dolcissima che allatta Gesù Bambino, icona di scuola romana dell’inizio del XIII secolo. Continua a guardare anche noi. Vale la pena visitare la chiesa anche solo per lasciarci abbracciare da quello sguardo.

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