Alla Corte di Cassazione per 4 euro e 7 centesimi

Questa volta dal mondo della giustizia ci giunge una bella notizia: cancellata la sentenza di condanna a 6 mesi inflitta a Roman Ostriakov per aver sottratto, per fame, due pezzi di formaggio e un pacchetto di wurstel.

Felice notizia.

Triste notizia. Tre processi, fino alla Cassazione, per 4 euro e 7 centesimi. E c’è bisogno di mobilitare la Corte di Cassazione per far capire che 6 mesi di carcere e 160 euro di multa per 4 euro e 7 centesimi è qualcosa di ridicolo. Non è ridicolo, piuttosto, fa piangere.

Quanto tempo sottratto ad avvocati e giudici, distolti dal giudicare sui milioni rubati in tangenti e connivenze mafiose da persone che rimangono impunite.

Soprattutto c’è da piangere a pensare che un poveraccio in quelle situazioni che “ruba” (ma la Cassazione ha decretato che non è furto… - ci voleva la Cassazione, appunto), invece di venire aiutato da chi l’ha colto in fallo, sia stato consegnato alla giustizia! Sarebbe bastato aggiungere un pacco di biscotti o sollecitare una piccola colletta tra i clienti del supermercato, non solo per risarcire l'azienda, ma soprattutto per aiutare il povero.