mercoledì 17 agosto 2016

Terra Santa / 2 – Il primo viaggio

  
Ci sono passati tutti: Aramei, Egiziani, Greci e Romani, Persiani e Arabi, mercanti e crociati… Soltanto io non c’ero mai andato, e non ero interessato ad andarvi.
Lo dissi invece ai miei quando celebrarono i 50 anni di matrimonio: “Perché non visitate la Palestina?”. Organizzai il viaggio per loro. “E tu non vieni?”, mi disse la guida. “Non me ne importa”. “Fallo almeno per loro”. Già, era una bella idea, come avevo fatto a non pensarci? “Ho un regalo per il vostro 50°”, dissi ai genitori: “Vengo in Terra Santa con voi”. Fu il regalo più bello. Andavo in Terra Santa non per visitare i luoghi di Gesù, ma per fare un atto d’amore.

Quando eravamo su Tel Aviv, il pilota annunciò che stavamo scendendo verso l’aeroporto di Jaffa. Jaffa? Ma non è dove Pietro abitò un tempo presso un certo Simone, conciatore di pelli? Dove risuscitò Tabità? “Tabità, àlzati!”, le disse. Ed ella aprì gli occhi. Egli le diede la mano e la fece alzare.
Bastò questo pensiero per farmi entrare in fibrillazione.

Fu una settimana sconvolgente. Mi immersi nel passato e il passato mi si rese presente. Vedevo, toccato, sentivo… Rimasi conquistato soprattutto dalla Galilea.
Laggiù tutto parla di Lui. Potevo accarezzare con lo sguardo quelle dolci colline e vederle con i suoi occhi, arrestare la barca nel mezzo del lago quieto e fissare l’acqua e il cielo per sentire il suo respiro, camminare sulle pietre che lo avevano visto passare e trovare una sua traccia tra le antiche rovine... Ad ogni passo un ricordo, ad ogni pietra una sua parola, ad ogni raggio di sole un suo sguardo, mai lo stesso, come non sono mai uguali le onde del lago, le nuvole che solcano il cielo…
Da quel primo viaggio nacque il libro Parlaci di Lui. I racconti di Cafarnao
Dopo di allora sono tornato altre tre volte.


1 commento:

  1. Carissimo p. Fabio,
    voglio augurarti un buon viaggio in Terra Santa e accompagnarti con la mia unità e preghiera.
    Grazie per i bellissimi blog che mi aiutano a scoprire la presenza dell'amore di Dio in ogni circostanza, che mi danno occhi nuovi per vedere l'azione di Dio, che mi stimolano alla contemplazione e a dar "gloria" per ogni cosa.
    E.... così vengo con te in questo viaggio che mi dai la gioia di vivere con il tuo diario. Portami con te a Gesù.
    Unitissimo in Gesù Eucaristia.
    Giovanni Paganelli (El Diamante - Messico)

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