domenica 4 settembre 2016

Montemartini, intreccio armonico tra archeologia classica e industriale




Prima domenica del mese, musei gratis. 
Perché non visitare il primo impianto pubblico di produzione elettrica a Roma?
La Centrale Montemartini ha fornito elettricità alla città dal 1912 al 1963.
Dopo anni di degrado la centrale conosce da una decina d’anni una nuova vita: è trasformata in museo, con una felice convivenza tra macchine industriali del Novecento e statue dell’epoca dell’antica Roma: intreccio armonico tra archeologia classica e archeologia industriale.
Di quest’ultima capeggiano due giganteschi e silenziosi motori Diesel della centrale, legati al rispettivo alternatore.



Sul loro sfondo marmi mossi di vesti eleganti, volti bellissimi che, per contrasto, lasciano immaginare le tute blu degli operai, i camici degli impiegati.
Basta chiudere gli occhi e rivedere Romani del primo secolo in dialogo con quelli del ventesimo... un mondo in continuità ed evoluzione, la meravigliosa storia della nostra umanità incamminata verso il Paradiso.

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